Rettifica della detrazione IVA per i lavori di ristrutturazione dell’immobile
Per la Corte Ue possibile l’assimilazione ai beni di investimento immobiliari
I lavori di ampliamento e ristrutturazione eseguiti su fabbricati possono rientrare nella nozione di “beni di investimento immobiliari” per i quali è possibile eseguire la rettifica della detrazione dell’IVA entro un termine più ampio rispetto a quello ordinario di cinque anni. È, questo, uno dei principi contenuti nella sentenza relativa alla causa C-243/23 (Drebers) pubblicata ieri dalla Corte di Giustizia Ue.
Preliminarmente può essere utile ricordare che, secondo le norme della direttiva 2006/112/Ce:
- la detrazione dell’IVA operata inizialmente è rettificata laddove sia superiore o inferiore a quella cui il soggetto passivo ha diritto (art. 184);
- la rettifica viene eseguita quando, successivamente alla presentazione della dichiarazione IVA, “sono mutati gli ...