Rendita INAIL per gli eredi del magistrato deceduto in udienza
Il nesso di causa non è escluso da fattori ulteriori, preesistenti o concomitanti
Sussiste il diritto alla rendita INAIL per gli eredi di un magistrato morto in udienza a causa di un ictus cerebrale. In tal senso si è recentemente pronunciato il Tribunale di Catanzaro, con la sentenza n. 1558 del 29 luglio 2024, chiamato a decidere su una controversia che vedeva contrapposti l’INAIL agli eredi della vittima.
La fattispecie si presentava in questi termini.
Un magistrato decedeva durante lo svolgimento dell’attività di udienza, trattando un giudizio innanzi ad avvocati, al cancelliere e alle parti; improvvisamente, il giudice reclinava la testa su un fascicolo, si accasciava sulla sedia e scivolava a terra.
Ritenendo che la morte del magistrato fosse riconducibile a infortunio sul lavoro, gli eredi chiedevano all’INAIL la liquidazione della rendita vitalizia ...
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41