Riduzione del credito per le imposte estere incompatibile con le Convenzioni
La falcidia prevista dall’art. 165 comma 10 del TUIR viene superata dalle previsioni contrarie di molti dei Trattati stipulati dall’Italia
L’art. 165 comma 10 del TUIR, introdotto nell’ambito della previsione relativa al credito d’imposta per i redditi prodotti all’estero a seguito della riforma tributaria del 2003, impone ai contribuenti – in relazione alle fattispecie con riferimento alle quali un elemento di reddito tassato oltre confine risulta assoggettato in Italia a tassazione in misura parziale – di ridurre in misura corrispondente anche il credito d’imposta.
La “falcidia” trova applicazione, per esempio, in relazione ai dividendi esteri percepiti da società che non siano qualificati come provenienti da giurisdizioni black list, oppure, per i dipendenti, in relazione alle retribuzioni convenzionali di cui all’art. 51 comma 8-bis del TUIR.
Come chiarito dall’Agenzia delle ...
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