Nel tessile e abbigliamento aderente a Confapi nuove retribuzioni da gennaio
Prevista anche un’una tantum di 100 euro, da ridurre per i lavoratori a part-time
Lo scorso 18 febbraio è stata rinnovata la disciplina collettiva applicabile al personale dipendente dalle piccole e medie industrie associate a Uniontessile-Confapi, che svolgono la propria attività nei seguenti settori: tessile, abbigliamento, moda, calzature, pelli e cuoio, penne, spazzole e pennarelli, occhiali e giocattoli. L’Accordo, siglato con le rappresentanze sindacali dei lavoratori Filctem-Cgil, Femca-Cisl e Uiltec-Uil, rinnova per il triennio compreso tra il 1° aprile 2024 e il 31 marzo 2027 la precedente disciplina derivante dal CCNL 24 gennaio 2020, che era scaduto il 31 marzo 2024.
Due le principali novità da segnalare sul piano economico: in primo luogo l’incremento dei minimi retributivi per un valore medio di 200 euro distribuito tra le decorrenze di gennaio 2025, ...
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