Il compenso degli amministratori degli enti sportivi deve essere proporzionato
Valgono i criteri previsti per le imprese sociali
Uno dei requisiti fondamentali per ottenere la qualifica di ente sportivo dilettantistico è costituito dall’assenza dello scopo di lucro; secondo quanto richiesto dall’art. 8 del DLgs. 36/2021, infatti, le associazioni e le società sportive dilettantistiche devono destinare eventuali utili e avanzi di gestione allo svolgimento dell’attività statutaria o all’incremento del proprio patrimonio.
A tal fine, è inoltre vietata, tra l’altro, “la distribuzione, anche indiretta, di utili ed avanzi di gestione, fondi e riserve comunque denominati, a soci o associati, lavoratori e collaboratori, amministratori ed altri componenti degli organi sociali”.
Prima della riforma dello sport, in assenza di una disposizione specifica, le ipotesi che configuravano violazione ...
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