Terzo settore alle prese col test di commercialità
Gli enti che ad oggi non sono ancora iscritti nel Registro dovranno effettuare le loro valutazioni in vista dell’operatività della riforma dal 2026
Con la comfort letter dell’8 marzo scorso, il cui contenuto è stato ripreso in un comunicato pubblicato sul sito istituzionale del Ministero del Lavoro e delle politiche sociali, la Commissione europea ha finalmente dato il via libera alle norme di carattere fiscale contenute nel Titolo X del Codice del Terzo settore (DLgs. 117/2017 o CTS), in particolare a quelle relative ai regimi fiscali agevolati dei vari enti del Terzo settore (ex artt. 80 e 86 del CTS), oltre che alla defiscalizzazione degli utili reinvestiti per le imprese sociali, ex art. 18 del DLgs. 112/2017. Si tratta di un traguardo tanto atteso quanto di notevole rilevanza, che ha tenuto in stand by moltissimi enti non commerciali, sospesi nelle valutazioni per compiere le scelte definitive.
Essendosi ora verificata la seconda ...
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