Il contribuente in bonis deve contestare il ruolo con accertamento notificato al solo curatore
Rimane pur sempre la necessità di impugnare la cartella nei termini
La Cassazione, con l’ordinanza n. 21379/2025, ha confermato un principio fondamentale per la tutela del contribuente nella fase post fallimentare: una cartella di pagamento notificata esclusivamente al curatore fallimentare non è opponibile al soggetto che, dopo la chiusura della procedura concorsuale, ha riacquisito la piena disponibilità del proprio patrimonio (il cosiddetto “tornato in bonis”).
Anche se la notifica al solo curatore è formalmente valida durante il fallimento, essa non ha effetti diretti sul debitore una volta che questi è tornato in bonis. Il contribuente mantiene infatti il diritto di contestare la pretesa tributaria se non ne ha avuto effettiva conoscenza.
La Suprema Corte ha precisato che, sebbene l’Amministrazione finanziaria abbia la facoltà di ...
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