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IMPRESA

Autorizzazione necessaria per gli atti compiuti dal sostituto del mandatario

La Suprema Corte ha stabilito che, senza autorizzazione del mandante, gli atti sono inefficaci nei suoi confronti

/ Roberta VITALE

Venerdì, 2 luglio 2010

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Sono inefficaci nei confronti del mandante gli atti compiuti dal sostituto del mandatario o del procuratore senza una specifica autorizzazione del mandante stesso.
È quanto statuito dalla Corte di Cassazione nella sentenza n. 15412 del 28 giugno 2010.

Nei fatti, il socio di una società aveva conferito a un terzo la procura speciale a vendere un’autovettura. Il terzo, a sua volta, con successivo atto aveva rilasciato procura a vendere la medesima auto a una concessionaria, la quale, come sub-procuratrice, l’aveva venduta a un’altra società.
Il curatore della società venditrice, poi fallita, adiva pertanto l’Autorità giudiziaria per far dichiarare nei suoi confronti l’inefficacia di tale vendita, in quanto tra i poteri conferiti al rappresentante non era compresa la ...

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