Tassata la plusvalenza «giornaliera» dei contratti «rolling spot»
Le differenze positive realizzate tramite compravendita di valuta sono inquadrabili tra i redditi diversi
La plusvalenza realizzata a fine giornata mediante contratti “rolling spot” è tassata ai sensi dell’art. 67 comma 1 lett. c-quinquies) del TUIR. Tale plusvalenza deve essere quindi indicata in dichiarazione, nel quadro RT – sezione II, al fine di poter applicare l’imposta sostitutiva del 12,50%.
Questi gli importanti chiarimenti forniti dalle Entrate con la risoluzione n. 67 di ieri, 6 luglio 2010.
La fattispecie esaminata dall’Agenzia concerne alcune operazioni di compravendita di valute a pronti effettuate sul mercato “Forex” (Foreign Exchange Market). In particolare, si tratta di contratti “rolling spot”, ossia di contratti, conclusi on line, per i quali il cliente, volendo mantenere oltre la giornata lavorativa le posizioni di mercato ...
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