Prima casa: agevolazione al 100% per l’acquisto in comunione legale
Anche se uno dei coniugi non possiede i requisiti, il bene acquistato dall’altro coi benefici entra nella comunione
Nel caso in cui uno dei coniugi in comunione legale proceda all’acquisto di un immobile con le agevolazioni prima casa, il beneficio spetta anche se il coniuge dell’acquirente non è titolare dei requisiti previsti dalla legge, in quanto il bene entra nella comunione legale in forza delle norme civilistiche sulla comunione legale.
Così ha deciso la C.T. Prov. Biella, nella sentenza 25/1/10.
Il principio enunciato dalla Commissione tributaria di Biella è già stato affermato anche dalla giurisprudenza di legittimità (cfr. Cass. 1 luglio 2009 n. 15426), ma contrasta con quanto sostenuto dall’Agenzia delle Entrate in alcuni documenti di prassi.
Infatti, nella circ. 12 agosto 2005 n. 38, l’Amministrazione finanziaria ha affermato che, se i requisiti per l’applicazione dell’agevolazione
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