Cinque princìpi etici per i mediatori
Competenza, nomina, indipendenza, riservatezza e imparzialità: regole individuate dal Codice europeo e concretizzate, in Italia, dal DM 180/2010
Nel 2004, con “The European Code of Conduct for Mediators”, l’Unione Europea ha prodotto un documento etico volto a qualificare la figura del mediatore. Questo codice di condotta enuncia una serie di princìpi che i singoli mediatori possono volontariamente impegnarsi a osservare, sotto la propria responsabilità. In Italia, molti organismi di conciliazione si erano adeguati e lo hanno adottato come proprio codice etico.
Il Codice europeo ha individuato, tra l’altro, i suddetti princìpi di condotta:
- competenza;
- nomina del mediatore;
- indipendenza;
- riservatezza;
- imparzialità e neutralità.
Sulla competenza, il Codice europeo indica la necessità che i mediatori siano competenti e aggiornati sulle metodologie di mediazione. Il Ministero della Giustizia, con il DM 180/2010, ...
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