Riforma perfettibile, ma necessaria
Nel Convegno, svoltosi ieri a Torino, i commercialisti hanno presentato il loro modello e si sono confrontati sulla mediazione civile
Sabato, 26 marzo 2011
Critica costruttiva nell’ottica della sinergia tra professioni. È questo il senso del “modello Torino”, improntato a una strategia di collaborazione istituzionale che il presidente dell’ODCEC di Torino, Aldo Milanese, ha tenuto a ricordare anche ieri, in avvio del Convegno nazionale Mediazione civile: strumento giuridico e percorso di unione. Il ruolo dei commercialisti, svoltosi nell’Aula magna del Palazzo di Giustizia di Torino e inserito nell’ambito delle celebrazioni per il 150° anniversario dell’Unità d’Italia: un’occasione per confrontarsi sull’obbligatorietà della mediazione civile (l’art. 5, comma 1 del DLgs. n. 28/2010 è in vigore dal 21 marzo) e fare il punto del lavoro svolto dai commercialisti per presentarsi pronti
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