ACCEDI
Venerdì, 9 maggio 2025 - Aggiornato alle 6.00

FISCO

Denaro «escluso» dalle agevolazioni per i conferimenti di mobili

Lo ha stabilito la Corte di Cassazione, relativamente ai trasferimenti verso aziende speciali o società a maggioritaria partecipazione pubblica

/ Anita MAURO

Sabato, 26 marzo 2011

x
STAMPA

Le agevolazioni fiscali per i trasferimenti di beni mobili nelle società a maggioritaria partecipazione pubblica non possono estendersi ai conferimenti di denaro.
Questo è il principio affermato dalla Corte di Cassazione nella sentenza n. 6925, depositata ieri, 25 marzo 2011.

La causa riguardava l’applicabilità dell’agevolazione prevista dall’art. 13-bis del DL n. 6/91 agli atti di conferimento di denaro.
La norma citata, che è confluita nel Testo Unico degli Enti locali (art. 118 del DLgs. 267/2000), dispone un’agevolazione per i trasferimenti di beni mobili e immobili effettuati dai Comuni, dalle Province e dai consorzi tra tali enti, a favore di aziende speciali o di società a maggioritaria partecipazione pubblica.
Per effetto di questa norma, tali atti risultano ...

CONTENUTO RISERVATO AGLI ABBONATI

ABBONANDOTI POTRAI AVERE UN ACCESSO
ILLIMITATO A TUTTI GLI ARTICOLI
ACCEDI

Non sei ancora un utente abbonato
e vuoi saperne di più?

TORNA SU