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PROFESSIONI

Alfano: «Mediazione per una giustizia più efficiente»

Per il Ministro della Giustizia, intervenuto al Convegno nazionale di Torino, i professionisti a favore dell’istituto sono il carburante del cambiamento

/ Michela DAMASCO

Sabato, 26 marzo 2011

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“Solo imboccando la via del riformismo, anche a costo di risultare impopolari, si può sperare in un miglioramento per il Paese. Perché non intervenire è l’unico modo per far andare peggio le cose”. Appare sicuro di sé, deciso e pronto a difendere le proprie scelte il Ministro della Giustizia Angelino Alfano, quando prende la parola al termine del Convegno nazionale di studi sulla mediazione civile e sul ruolo dei commercialisti, svoltosi ieri a Torino.

“Da Torino può partire un messaggio forte – ha esordito –. Di fronte a circa 6 milioni di cause arretrate, in una situazione difficile dove non ci sono soldi, abbiamo pensato a come far funzionare meglio la giustizia in Italia, perché l’eccessiva durata delle cause civili è anche uno dei freni alla competitività del ...

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