Cessione aziendale: quattro approcci contabili per l’avviamento negativo
Per individuare l’approccio più idoneo, occorre partire da un’analisi dei presupposti che hanno prodotto tale «differenza negativa»
Nei casi di cessione (e conferimento) d’azienda, il principio contabile OIC n. 24 (cap. “Avviamento”, § D) quantifica l’avviamento nel differenziale tra il maggior costo sostenuto dal cessionario per l’acquisto dell’azienda (ossia il corrispettivo di cessione dovuto al cedente) e la minore sommatoria algebrica dei valori correnti dei singoli elementi attivi e passivi facenti parte del complesso aziendale acquisito.
Né il codice civile, né il principio contabile OIC n. 24 dicono nulla in merito al trattamento contabile che, nel caso di compravendita di un’azienda, deve essere applicato qualora il costo sostenuto dal cessionario per l’acquisto dell’azienda sia inferiore, anziché eccedente, rispetto alla sommatoria algebrica dei valori correnti ...
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