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Domenica, 8 giugno 2025

FISCO

Meno condoni e partite IVA

Lo ha suggerito l’ISTAT, ieri, in audizione alla Commissione Bilancio del Senato, mentre Bankitalia e Corte dei Conti temono effetti depressivi

/ Michela DAMASCO

Mercoledì, 31 agosto 2011

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Ridurre i margini di discrezionalità dei singoli Governi nel varare condoni in materia fiscale e contributiva e tagliare il numero delle partite IVA. Questi i suggerimenti, parlando di lotta all’evasione fiscale, arrivati ieri dal presidente dell’ISTAT, Enrico Giovannini, ascoltato nel corso di un’audizione in Commissione Bilancio al Senato sulla manovra-bis, assieme a Banca d’Italia, Corte dei Conti e CNEL.
I condoni, infatti, avrebbero avuto, per il presidente l’Istituto nazionale di statistica, “un effetto negativo sul gettito complessivo, sulla pace fiscale tra categorie di contribuenti e sulla fedeltà al Fisco”.

Banca d’Italia e Corte dei Conti hanno invece lanciato un allarme: la manovra di aggiustamento dei conti è inevitabile, ma, così ...

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