Contributo unificato, dubbi anche dopo la circolare
Il Ministero non ha chiarito bene il caso, importante per le società di persone, del processo con pluralità di parti
La circolare del Ministero dell’Economia e delle Finanze ha lasciato irrisolti vari problemi relativi all’applicazione del contributo unificato. Infatti, se i chiarimenti possono dirsi soddisfacenti in merito alla parte relativa ai controlli della segreteria nonché agli effetti dell’omesso/insufficiente versamento del contributo unificato, altrettanto non può essere sostenuto per la parte relativa sia alla debenza che alla quantificazione del contributo.
È palese che il contributo deve essere applicato quando si deposita il ricorso di primo grado o di appello, anche se, in quest’ultimo caso, sarebbero stati opportuni maggiori chiarimenti, dovuti al fatto che il contributo è pagato in base agli scaglioni di cui all’art. 13 del DPR 115/2002 (si veda sull’argomento ...
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