Ritardo nell’indennità sostitutiva della reintegra: gli obblighi retributivi restano
Secondo la Cassazione, vige il principio che impedisce al datore, che adempie in ritardo, di soggiacere al solo onere di interessi e rivalutazioni
Se un lavoratore illegittimamente licenziato opta per l’indennità sostitutiva dell’obbligo di reintegrazione nel posto di lavoro – prevista ai sensi dell’art. 18 comma 5 della L. n. 300/1970 – il datore ...
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41