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Plusvalenze da cessione d’azienda: conta il valore accertato per il registro

La Cassazione torna ad affermare la rilevanza del valore dell’azienda accertato ai fini dell’imposta di registro

/ Anita MAURO

Venerdì, 4 novembre 2011

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Ancora una volta, la Cassazione afferma che l’Amministrazione finanziaria è legittimata a procedere in via induttiva all’accertamento del reddito da plusvalenza derivante da cessione d’azienda facendo riferimento al valore accertato in sede di applicazione dell’imposta di registro. È onere probatorio del contribuente superare la presunzione di corrispondenza del prezzo incassato con il valore di mercato accertato in sede di applicazione dell’imposta di registro.
Questo è il contenuto dell’ordinanza 22869/2011 della Suprema Corte di ieri, 3 novembre 2011.

Con l’ordinanza in parola, la Cassazione conferma l’orientamento secondo cui sarebbe legittimo fare riferimento, nella determinazione del valore di avviamento dell’azienda ceduta ai fini della ...

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