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Prestazioni sanitarie in farmacia: confermata l’esenzione nei rapporti IVA

L’Agenzia, nella ris. 128/2011, ha chiarito che l’esenzione spetta in base alla natura della diagnosi e all’abilitazione dei soggetti prestatori

/ Luigi Andrea CARELLO

Mercoledì, 21 dicembre 2011

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Con la risoluzione n. 128 di ieri, l’Agenzia delle Entrate è intervenuta per fornire chiarimenti sull’applicabilità del regime di esenzione IVA, di cui all’art. 10, n. 18) del DPR 633/72, alle prestazioni rese da personale sanitario all’interno delle farmacie, nell’ambito del Servizio Sanitario Nazionale. L’ipotesi è prevista da una serie di norme di settore, regolate in primis dal DLgs. 153/2009, in attuazione della delega contenuta nell’art. 18 della L. 69/2009, che contemplano servizi che variano dall’assistenza domiciliare (ADI) al servizio di prenotazione delle visite ed esami (CUP); hanno fatto seguito diversi decreti attuativi del Ministero della Salute, riguardanti, in particolare, la presenza in farmacia di operatori sanitari specializzati ...

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