Nel reclamo possibile «autonomia» tra società di persone e soci
Per la fase preprocessuale, possibilità teorica di autonomia tra i litisconsorti necessari
Il procedimento di reclamo e mediazione riguardante le società di persone e i relativi soci, sussistendo i requisiti previsti dalla legge, presenta più di una similitudine con il procedimento previsto in materia di definizione da accertamento con adesione: ciò in ragione della possibile autonomia tra partecipata e partecipanti tratteggiata dalla recente circolare n. 9/2012 dell’Agenzia delle Entrate.
Va, innanzitutto, sottolineata la circostanza che le controversie in fieri relative ad atti impositivi ai fini delle imposte sui redditi emessi nei confronti di società di persone e dei soci, caratterizzati dal litisconsorzio necessario, rientrano nell’operatività dell’istituto se di importo non superiore ai 20.000 euro di imposte.
Ebbene, sul punto la circolare n. 9 afferma che,
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