Nuova IRI con spazio all’opzione
Confermata nella delega fiscale la revisione della tassazione delle imposte sui redditi con l’introduzione di un’imposta unica
Senza sostanziali modifiche rispetto alle prime bozze, salvo la possibilità di prevedere “forme di opzionalità”, il Governo ha approvato ieri il disegno di legge delega sulla revisione della tassazione delle imprese.
Pertanto, con uno o più decreti legislativi da adottare entro nove mesi dalla data di entrata in vigore della legge delega, il Governo è autorizzato a ridefinire l’imposizione su redditi, prevedendo un’imposta unica in sostituzione tanto dell’IRPEF quanto dell’IRES per tutti i redditi prodotti nell’esercizio di attività d’impresa o di lavoro autonomo.
Dalla base imponibile della nuova imposta sul reddito imprenditoriale (IRI) sono deducibili le somme prelevate dall’imprenditore, dal professionista, dai soci o associati, le quali
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41