Il Cndcec ha approvato uno studio su perizia e consulenza tecnica nel processo penale
Con la Nota Informativa n. 48 di ieri, 4 giugno 2012, il CNDCEC ha reso noto agli Ordini locali di aver approvato, nella seduta del 23 maggio scorso, il documento “La perizia e la consulenza tecnica nel processo penale”, elaborato dalla Commissione di studio “Consulenza tecnica di ufficio”.
Il documento del CNDCEC analizza la materia partendo dal presupposto che, in materia penale, l’intervento del perito e del consulente tecnico, come esperto al quale affidare l’incarico di valutazione ed elaborazione critica tecnico-scientifica dei dati materiali pertinenti al reato e alla sua prova, assume un ruolo di particolare rilievo nella dinamica processuale per l’apporto necessario al giudice di quelle cognizioni tecnico-scientifiche indispensabili ai fini della soluzione delle questioni che richiedono particolari conoscenze tecniche, scientifiche ed artistiche.
Le questioni affrontate dallo studio riguardando: la perizia; il perito; le operazioni peritali; adempimenti e poteri del perito; gli ausiliari del perito; la consulenza tecnica nel processo penale, nel caso di incidente probatorio e nell’udienza preliminare; la consulenza tecnica extraperitale; l’acquisizione nel dibattimento delle relazioni del perito e del consulente tecnico. (Redazione)
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