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FISCO

Le lettere del Fisco senza specificazioni sull’adeguamento da «redditometro»

Se il contribuente ha sostenuto spese «non congrue», la via meno rischiosa pare essere quella di indicare un reddito diverso

/ Alfio CISSELLO e Massimo NEGRO

Giovedì, 14 giugno 2012

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Le lettere che l’Agenzia delle Entrate, come del resto è avvenuto l’anno scorso, sta inviando ai contribuenti che hanno sostenuto spese nel 2010, comportano vari problemi applicativi.

Dopo aver affrontato il tema relativo al contenuto della prova contraria (si veda “Lettere di primavera da non trascurare in caso di spese rilevanti” dell’11 giugno 2012), è bene soffermarsi sulla possibilità, per il contribuente, di adeguare il proprio reddito alle spese sostenute nel 2010.

Se, nel corso del 2010, un contribuente ha speso 200.000 euro per l’acquisto di un immobile, tale spesa viene imputata quale maggior reddito interamente nell’anno 2010 e, in assenza di prova contraria, può essere opportuno inviare un UNICO 2011 integrativo entro il 30 settembre di quest’anno, ...

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