Beni ai soci, sulla data certa serve meno rigidità
Per certificare il corrispettivo dovuto dal socio dovrebbero essere sufficienti il pagamento o la spedizione della fattura
Il corrispettivo dovuto dal socio o familiare a fronte del godimento del bene concesso dall’impresa riduce la nuova imposizione in capo allo stesso e alla società, introdotta dal DL n. 138/2011, soltanto se risulta, insieme alle altre condizioni contrattuali, da apposita certificazione scritta di data certa e anteriore a quella di inizio dell’utilizzazione del bene.
Questa importante precisazione, formulata dall’Agenzia delle Entrate nella circolare n. 24 dello scorso 15 giugno, rischia di “spiazzare” i contribuenti che hanno predisposto i contratti di locazione o noleggio dei beni entro la fine del 2011, senza, però, attribuirgli la data certa.
Com’è noto, la nuova disciplina dei beni assegnati dalle imprese ai soci e familiari si applica a partire dal 2012 ...
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