Nelle esportazioni «franco fabbrica», rileva la data di consegna dei beni in Italia
Si fa riferimento al documento di consegna o di trasporto e non alla fattura di vendita
Nelle cessioni all’esportazione di beni consegnati in Italia al cliente non residente, il trasporto/spedizione della merce in territorio extra-comunitario deve avvenire entro 90 giorni. Risulta, pertanto, necessario stabilire da quale data decorra il suddetto termine al fine di evitare che l’Amministrazione finanziaria riqualifichi la cessione, fatturata senza applicazione dell’IVA, in una “normale” cessione interna, soggetta ad imposta.
A livello normativo, l’art. 8, comma 1, lett. b), del DPR n. 633/1972 considera non imponibili IVA le cessioni all’esportazione con consegna in Italia dei beni al cliente non residente (che può essere anche stabilito in altro Paese membro, come precisato dalla C.M. n. 13-VII-15-464/1994, § B.16.3). Il beneficio della ...
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41