Attività di pattugliamento navale, esclusa la non imponibilità IVA
Rimane, invece, confermato il beneficio per il salvataggio e l’assistenza in mare
La modifica dell’art. 8-bis, comma 1, del DPR n. 633/1972, operata dall’art. 8 della L. n. 217/2011 (Legge Comunitaria 2010), non ha comportato un diverso trattamento IVA, con riferimento alle imbarcazioni adibite alle attività di salvataggio o assistenza in mare, purché non siano prevalentemente impiegate per il semplice pattugliamento degli ecosistemi marini e delle acque interne. Lo ha precisato l’Agenzia delle Entrate, nella serata di ieri, con la risoluzione n. 97/2012, in risposta ad un’istanza di interpello formulata dal Corpo Forestale dello Stato, in relazione alle spese inerenti i propri mezzi navali (compresa la fornitura di carburanti e lubrificanti) consistenti prevalentemente in motovedette, galleggianti in servizio governativo non commerciale e altri veicoli
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