«Salta» in Senato la proposta di condono edilizio
Fallito in Senato il “blitz” del Pdl sul condono edilizio.
Domani, infatti, l’Aula avrebbe dovuto esaminare il Ddl., messo a punto da Francesco Nitto Palma, che riapriva i termini per il condono edilizio in Campania, ma Pd, Idv, Udc e Lega hanno votato contro l’esame del provvedimento, lasciando il Pdl da solo a difendere l’iniziativa dell’ex Guardasigilli.
Per reazione, in serata, i senatori campani del Pdl, oltre, a titolo personale, il senatore campano di Coesione Nazionale Pasquale Viespoli, hanno annunciato che non voteranno la fiducia che il Governo ha posto sul Ddl. di conversione del DL n. 158/2012, in materia di tutela della salute.
La norma difesa dall’ex Ministro della Giustizia, che già in passato aveva provato a presentare un suo provvedimento, riapriva i termini dell’ultimo condono, quello varato da Berlusconi nel 2003 e che riguarda circa 175 mila abitazioni abusive in Campania a cui non è stata applicata la sanatoria. In sostanza, per il Pdl, si tratterebbe di un “atto di equità”, come ha detto Maurizio Gasparri, ma gli altri gruppi del Senato, tranne Coesione nazionale che si è astenuta, hanno votato contro. (Redazione)
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