Donazione d’azienda, in dubbio se la continuità fiscale sia anche contabile
Tenendo conto dell’imposizione diretta, è opportuno valutare strade diverse dalla donazione diretta alla società
Lunedì, 18 febbraio 2013
In ipotesi di donazione di azienda, con beneficiaria una società di capitali, uno dei dubbi interpretativi attiene alla possibilità (o all’obbligo) di iscrivere, in capo alla società, valori contabili che rispecchino il valore effettivo dei beni ricevuti e che si discostino dai valori tributari, senza che questo determini effetti reddituali rilevanti per il Fisco.
Dal punto di vista contabile, in caso di donazione diretta dell’azienda alla società costituita dai figli, è stato fatto rilevare che l’OIC 16 prevede che le immobilizzazioni materiali, acquisite in tutto o in parte a titolo gratuito (ad esempio, tramite donazioni), debbano essere iscritte all’attivo patrimoniale al momento in cui il titolo di proprietà delle stesse si trasferisce all’impresa e debbano
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