Dal Professional Day parte il «nuovo» dialogo con la politica
Nel corso della manifestazione, tenutasi in 102 città, i rappresentanti di tutti i partiti hanno riconosciuto la centralità del comparto
ROMA – Questa volta “nessuna rivendicazione”, ma solo la volontà di “far parlare la gente, quei professionisti che conoscono i problemi dell’Italia meglio della classe politica”. È iniziata con le parole di Marina Calderone la seconda edizione del Professional Day, tenutasi ieri a Roma e in altre 102 città italiane, collegate con la Capitale via satellite o in diretta streaming.
Un’occasione di “dialogo e confronto”, dunque, anche perché, ha sottolineato la Presidente del CUP, “la nostra riforma l’abbiamo già avuta”. Ora, è il momento di “lavorare per attuarla”, ma anche di guardare alle prossime sfide, “il lavoro e la coesione sociale”.
Sfide a cui i professionisti non vogliono sottrarsi e tanto vale anche ...
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