Ricavi e rimanenze «separati» dal contenuto del contratto d’appalto
Il concetto di definitività del corrispettivo quale discrimine vale sia per le opere ultrannuali, sia per quelle infrannuali
Le imprese che eseguono prestazioni di servizi in base a contratti di appalto, in sede di chiusura del bilancio per l’esercizio 2012 e di determinazione della relativa fiscalità, devono valutare attentamente il significato civilistico e tributario delle somme ricevute a seguito di liquidazione di Stati di Avanzamento Lavori. Tali somme possono configurare ricavi veri e propri oppure essere qualificati come meri acconti, e in tal caso si avrebbe la necessità di rilevare la prestazione eseguita quale rimanenza di opere e servizi in corso di esecuzione.
La prima questione delicata è come distinguere i ricavi dagli acconti. La distinzione è fondamentale per i seguenti motivi:
- se le somme percepite si configurano come acconti, occorre rilevare le rimanenze di opere in corso di esecuzione e ...
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