ACCEDI
Giovedì, 3 luglio 2025 - Aggiornato alle 6.00

FISCO

Conferimento d’azienda con successiva cessione di quote a rischio elusione

Una sentenza di ieri della Cassazione dà nuova forza all’orientamento che ritiene configurabile, in tal caso, l’abuso del diritto

/ Anita MAURO

Mercoledì, 20 marzo 2013

x
STAMPA

download PDF download PDF

Ancora una sentenza concernente la possibilità di riqualificare in cessione di azienda l’operazione di conferimento di azienda seguita dalla cessione delle quote nella conferitaria.
Questa volta, a pronunciarsi, è la Corte di Cassazione, con l’ordinanza 19 marzo 2013 n. 6835.

La pronuncia non risulta motivata in modo particolarmente approfondito (trattandosi di un’ordinanza, all’esito della quale – tra l’altro – la decisione della causa viene rimessa al giudice di secondo grado). Tuttavia, sembra dare nuova forza all’orientamento che ritiene possibile applicare l’art. 20 del DPR 131/86 in funzione antielusiva, riqualificando gli atti di conferimento d’azienda e di successiva cessione delle quote in un atto di cessione di azienda.

In particolare, ...

CONTENUTO RISERVATO AGLI ABBONATI

ABBONANDOTI POTRAI AVERE UN ACCESSO
ILLIMITATO A TUTTI GLI ARTICOLI
ACCEDI

Non sei ancora un utente abbonato
e vuoi saperne di più?

TORNA SU