IVA sugli acquisti intracomunitari detraibile solo se anche versata
Per la Cassazione, non è invece rilevante l’omessa annotazione delle fatture passive nei registri IVA
Con un’interpretazione comunitariamente orientata degli artt. 45 e 47 del DL n. 331/1993, la Corte di Cassazione, nella sentenza n. 6925 del 20 marzo 2013, ha affermato che l’IVA dovuta sugli acquisti intracomunitari è detraibile anche se l’annotazione dell’operazione nei registri IVA è stata omessa; ciò che conta, ai fini del recupero dell’imposta, è che quest’ultima sia stata versata dall’operatore nazionale.
Nel caso di specie, dato che è stato omesso non solo l’obbligo formale (registrazione dell’acquisto), ma anche quello sostanziale (versamento dell’imposta), la Suprema Corte ha confermato la decisione resa nei primi due gradi di giudizio, vale a dire l’indetraibilità.
Passando ad esaminare la normativa di riferimento, rispetto ...
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