L’acquisto di beni con riserva della proprietà non preclude il rimborso IVA
Per la Cassazione, l’irrilevanza fiscale della sospensione civilistica del trasferimento della proprietà opera anche ai fini del rimborso dell’imposta
L’IVA per le vendite di beni mobili con riserva di proprietà diventa esigibile e, quindi, detraibile nel momento della consegna; di conseguenza, l’irrilevanza ai fini impositivi della sospensione civilistica del trasferimento della proprietà a garanzia del pagamento integrale del prezzo non può che valere anche per il rimborso dell’IVA.
Con questo principio, la Corte di Cassazione, nella sentenza n. 13315 del 29 maggio 2013, fa buon governo delle regole che disciplinano, in materia di IVA, le vendite con riserva di proprietà.
Il caso materiale è relativo all’acquisto di beni ammortizzabili, la cui imposta è stata chiesta a rimborso ai sensi dell’art. 30, comma 3, lett. c) del DPR n. 633/1972. Si tratta, cioè, dell’ipotesi in cui l’eccedenza detraibile ...
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