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FISCO

Amministrazioni pubbliche fuori dallo «spesometro»

Per gli anni 2012 e 2013, la comunicazione è esclusa anche per le operazioni riconducibili alla sfera commerciale. Nulla di fatto per tutti gli altri

/ Marco PEIROLO

Mercoledì, 6 novembre 2013

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Per gli anni 2012 e 2013, lo Stato, le Regioni, le Province, i Comuni e gli altri organismi di diritto pubblico sono esclusi dall’obbligo di comunicazione delle operazioni rilevanti ai fini IVA di cui all’art. 21 del DL n. 78/2010 (c.d. “spesometro”).
A stabilirlo è il provvedimento dell’Agenzia dell’Entrate n. 128483 di ieri, con il quale viene abrogato il punto 2.2 del provvedimento 2 agosto 2013, n. 94908, che limitava l’esonero alle operazioni, attive e passive, relative all’attività istituzionale, diverse cioè da quelle riconducibili all’esercizio dell’attività commerciale, così come definita dall’art. 4 del DPR n. 633/1972.

La finalità dell’intervento è identica a quella già perseguita, per gli anni 2010 e 2011, dal

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