Operazioni inesistenti, la prima prova spetta al Fisco
Solo una volta forniti gli elementi, l’onere probatorio si sposta sul contribuente, che deve dimostrare effettività e inerenza dell’operazione
La Cassazione, con la sentenza 27840 di ieri, è intervenuta nuovamente in materia di operazioni inesistenti, confermando il suo consolidato orientamento secondo cui, ai fini della dimostrazione dell’inesistenza delle ...
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41