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Solo se la destinazione catastale precede la costruzione l’immobile è «di lusso»

La Cassazione afferma che non è esclusa dall’agevolazione prima casa l’abitazione edificata su zone destinate a «ville» dopo la costruzione

/ Anita MAURO

Mercoledì, 12 febbraio 2014

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L’abitazione può essere esclusa dal beneficio “prima casa”, in quanto considerata “di lusso”, ai sensi dell’art. 1 del DM 2 agosto 69, solo se la zona su cui è stata edificata era classificata come destinata a “villa” o “parco privato” dallo strumento urbanistico adottato o approvato prima della sua costruzione. A nulla rileva, invece, la destinazione stabilita dallo strumento urbanistico approvato successivamente.
In questo senso si è pronunciata la Corte di Cassazione, con l’ordinanza n. 3080, depositata ieri, 11 febbraio 2014.

Si ricorda che l’agevolazione prima casa, fino al 31 dicembre 2013, poteva trovare applicazione (sia per l’imposta di registro che per l’IVA), solo agli immobili abitativi che non fossero ...

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