Estratti di ruolo non impugnabili
La Suprema Corte ha precisato che tali atti sono autonomamente impugnabili solo se previsto da norme specifiche o se sono notificati da soli
Con la sentenza 6395 di ieri, la Suprema Corte ha ribadito che l’estratto di ruolo costituisce soltanto un atto interno dell’Amministrazione finanziaria e, quindi, non può essere autonomamente impugnato innanzi alle Commissioni tributarie.
La decisione si innesta in quel filone giurisprudenziale di legittimità secondo cui l’estratto di ruolo deve essere impugnato unitamente all’atto impositivo, notificato generalmente con la cartella di pagamento in cui il ruolo viene trasfuso, e in mancanza della quale non sussiste un interesse concreto e attuale del contribuente a instaurare una lite tributaria (ex pluris, Cass. 6610/2013).
I giudici di legittimità hanno precisato, con la pronuncia di ieri, che, in realtà, l’estratto di ruolo è autonomamente impugnabile quando ...