ACCEDI
Venerdì, 4 luglio 2025 - Aggiornato alle 6.00

FISCO

Se cade l’accertamento sul Registro viene meno anche la plusvalenza IRPEF

La Regionale di Roma ha esaminato il caso della cessione di un complesso immobiliare comprendente vari terreni edificabili

/ Alessandro BORGOGLIO

Martedì, 14 ottobre 2014

x
STAMPA

download PDF download PDF

Con la sentenza n. 4147/2014, la C.T. Reg. di Roma è tornata ad occuparsi di quell’equivalenza spesso utilizzata dagli Uffici tra il valore accertato ai fini dell’imposta di registro e il corrispettivo di cessione rilevante ai fini della plusvalenza IRPEF. Nel caso di specie, si trattava di un complesso immobiliare comprendente vari terreni edificabili, ma detta equivalenza è stata spesso utilizzata dal Fisco anche in relazione alle plusvalenze da cessione d’azienda.

Occorre ricordare, a tal proposito, che l’art. 43, comma 1, lett. a) del DPR 131/1986 dispone che per gli atti a titolo oneroso traslativi o costitutivi di diritti reali la base imponibile è costituita dal valore del bene o del diritto. Benché ai sensi dell’art. 51, comma 1 dello stesso decreto, il ...

CONTENUTO RISERVATO AGLI ABBONATI

ABBONANDOTI POTRAI AVERE UN ACCESSO
ILLIMITATO A TUTTI GLI ARTICOLI
ACCEDI

Non sei ancora un utente abbonato
e vuoi saperne di più?

TORNA SU