ACCEDI
Lunedì, 9 settembre 2024 - Aggiornato alle 6.00

FISCO

La Cassazione ribadisce l’impugnabilità dell’avviso bonario

Si va consolidando l’orientamento del 2012, di cui l’Agenzia delle Entrate non aveva preso atto

/ Alessandro BORGOGLIO

Sabato, 29 novembre 2014

x
STAMPA

download PDF download PDF

Ai sensi degli artt. 36-bis, comma 3 del DPR 600/1973 e 54-bis, comma 3 del DPR 633/1972, quando dalla liquidazione automatica della dichiarazione emerge un risultato diverso rispetto a quello indicato dal contribuente, l’Ufficio invia a questi una comunicazione affinché eviti la reiterazione degli errori ed eventualmente regolarizzi gli aspetti formali. Se l’esito della liquidazione non viene contestato, il contribuente, qualora versi le somme entro 30 giorni dalla ricezione della comunicazione, può evitare l’iscrizione a ruolo fruendo della riduzione a un terzo delle sanzioni (art. 2 del DLgs. 462/97).

A ciò occorre aggiungere quanto previsto dall’art. 6, comma 5 della L. 212/2000, che non impone sempre l’emissione dell’avviso bonario prima della cartella ...

CONTENUTO RISERVATO AGLI ABBONATI

ABBONANDOTI POTRAI AVERE UN ACCESSO
ILLIMITATO A TUTTI GLI ARTICOLI
ACCEDI

Non sei ancora un utente abbonato
e vuoi saperne di più?

TORNA SU