Dalla Bce nuove stime al ribasso di crescita e inflazione
La Banca centrale europea si è dichiarata disponibile a rafforzare il programma di acquisto titoli fornendo liquidità
La revisione al ribasso delle stime di crescita e inflazione per il 2015-2017 e la disponibilità a intervenire con un potenziamento del “quantitative easing” hanno condotto ad un indebolimento dell’euro (eurousd appena sopra 1,11) e ad una limatura sui rendimenti governativi e sui tassi (Btp 10 anni 1,93%; Bund 10 0,74%; Irs 10 1,07%). Il fatto che la Bce si sia dichiarata disponibile a rafforzare il suo programma di acquisto titoli fornendo liquidità, sta favorendo i mercati azionari.
La Banca centrale europea ha tagliato le stime di crescita e inflazione per la zona euro per tutto il triennio da qui al 2017, sottolineando le preoccupazioni per un aumento dei rischi che gravano sulla congiuntura economica. Nell’aggiornamento trimestrale delle previsioni a cura del suo ...
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