ArtBonus anche con pagamento delle fatture da parte del beneficiario
L’Agenzia chiarisce che non è necessario il trasferimento diretto di fondi
È possibile beneficiare dell’ArtBonus di cui all’art. 1 del DL n. 83/2014 anche senza il trasferimento diretto di fondi agli enti pubblici territoriali, a condizione che il beneficiario provveda al pagamento delle fatture per la progettazione e l’esecuzione dei lavori di restauro del bene pubblico oggetto dell’intervento. È quanto chiarito dalla risoluzione n. 87 di ieri dell’Agenzia delle Entrate, che ha risposto ad uno specifico interpello posto da alcune fondazioni bancarie, condividendo il parere, per competenza, con il Ministero dei Beni e delle attività culturali e del turismo (MiBACT).
Nel caso di specie, alcune fondazioni bancarie, il cui statuto prevede espressamente l’intervento nel territorio di riferimento attraverso l’erogazione di contributi
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