Per la Cassazione decadono i dirigenti, ma non gli atti impositivi
I Supremi giudici affermano senza mezzi termini l’inconferenza della questione sui «dirigenti decaduti» ai fini della validità degli atti
La Corte di Cassazione, con tre sentenze depositate ieri (nn. 22800, 22803 e 22810), pone un netto freno alla possibilità di eccepire, in sede di ricorso contro gli atti impositivi, il vizio di sottoscrizione degli stessi ...
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