Società di comodo, assegnazione e trasformazione con imposta del 10,5%
Maggiorazione dovuta se la società è di comodo per due periodi d’imposta su tre nel triennio di riferimento 2013-2014-2015
Le nuove norme sull’assegnazione agevolata di beni ai soci e sulla trasformazione in società semplice prevedono un’imposizione sostitutiva differenziata a seconda che la società risulti di comodo o meno.
Sulle plusvalenze che emergono a seguito delle suddette operazioni, infatti, l’imposta sostitutiva è prevista in via ordinaria nella misura dell’8%; se, però, le società risultano non operative in almeno due dei tre periodi d’imposta precedenti a quello in corso al momento della assegnazione, cessione o trasformazione (così si esprime l’art. 9 comma 2 del disegno di legge di stabilità), l’aliquota dell’imposta sostitutiva viene elevata al 10,5%.
In sostanza, viene previsto un aggravio per le società che risultano di comodo, anche se questa verifica ...
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