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IMPRESA

La nuova bufera sul calcio è penale tributaria

Il PM di Napoli contesta la correttezza delle fatturazioni emesse dai procuratori in favore delle società per prestazioni in realtà rese ai calciatori

/ Maurizio MEOLI

Mercoledì, 27 gennaio 2016

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Il nuovo scandalo nel mondo del calcio professionistico è all’insegna dell’evasione fiscale.
In occasione di trasferimenti o prestiti di calciatori, così come nelle trattative per i relativi rinnovi contrattuali, taluni procuratori emettevano fatture nelle quali risultava che la prestazione era stata resa in favore della società (e non dei calciatori). In questo modo, le società deducevano i relativi costi e, soprattutto, detraevano l’IVA relativa, mentre i calciatori ricevevano compensi in denaro inferiori rispetto a quelli concordati, restando fuori proprio gli importi che avrebbero dovuto corrispondere ai procuratori e che, invece, venivano a questi ultimi pagati dalle società.

Il PM napoletano osserva come, nei casi in questione, le fatture emesse dai procuratori attestino ...

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