La nuova bufera sul calcio è penale tributaria
Il PM di Napoli contesta la correttezza delle fatturazioni emesse dai procuratori in favore delle società per prestazioni in realtà rese ai calciatori
Il nuovo scandalo nel mondo del calcio professionistico è all’insegna dell’evasione fiscale.
In occasione di trasferimenti o prestiti di calciatori, così come nelle trattative per i relativi rinnovi contrattuali, taluni procuratori emettevano fatture nelle quali risultava che la prestazione era stata resa in favore della società (e non dei calciatori). In questo modo, le società deducevano i relativi costi e, soprattutto, detraevano l’IVA relativa, mentre i calciatori ricevevano compensi in denaro inferiori rispetto a quelli concordati, restando fuori proprio gli importi che avrebbero dovuto corrispondere ai procuratori e che, invece, venivano a questi ultimi pagati dalle società.
Il PM napoletano osserva come, nei casi in questione, le fatture emesse dai procuratori attestino ...
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41