Clausola penale con registro fisso sino all’inadempimento
Al momento della pattuizione, non viene versata alcuna somma, ma solo individuata quella da corrispondere in caso d’inadempimento
L’individuazione del regime impositivo applicabile, dal punto di vista dell’imposta di registro, alla clausola penale apposta a un contratto soggetto a obbligo di registrazione (ad esempio, un contratto di comodato immobiliare) potrebbe sollevare alcuni dubbi.
La clausola penale (art. 1382 c.c.) è la clausola apposta al contratto con la quale viene predeterminata la somma che, in caso di inadempimento, la parte inadempiente dovrà corrispondere all’altra parte. In breve, con tale pattuizione viene liquidato convenzionalmente il danno da inadempimento, eliminando l’obbligo, della parte che risulti danneggiata, di provarne la misura.
Tale previsione ha molto in comune con la caparra confirmatoria, in quanto entrambi gli istituti configurano “rimedi” per l’inadempimento ...
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