Nella vendita immobiliare IVA al 4% per l’acquirente nominato
Se è in possesso dei requisiti per fruire dei benefici «prima casa», può richiedere l’applicazione dell’aliquota agevolata
Nel settore immobiliare è frequente il caso in cui una società costruttrice stipuli, con una società commerciale, un contratto preliminare di compravendita per un’unità abitativa “non di lusso” ultimata recentemente, riconoscendo al promissario acquirente la facoltà di nominare un terzo come acquirente definitivo.
La società commerciale potrebbe aver versato una caparra confirmatoria alla stipula del preliminare e successivi acconti sul prezzo.
A fronte delle citate somme si emettono distinte fatture: l’una fuori campo IVA per la caparra e le altre con aliquota del 10% per gli acconti. Ove sia poi nominato un acquirente, in possesso dei requisiti per fruire dei benefici “prima casa”, egli potrà richiedere l’applicazione dell’aliquota IVA agevolata ...
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