Per la Gestione commercianti, il lavoro prevale sulla responsabilità societaria
L’obbligo d’iscrizione alla Gestione per il socio sorge in presenza di partecipazione personale al lavoro aziendale con abitualità e prevalenza
Con la recente pronuncia n. 3835/2016, la Corte di Cassazione ha respinto la tesi dell’INPS secondo cui per il socio accomandatario della sas l’obbligo di iscrizione alla Gestione commercianti scatta automaticamente in ragione della posizione rivestita all’interno della compagine societaria, essendo tale tipologia di socio l’unico soggetto abilitato a compiere atti in nome della società in argomento.
Sul punto, giova ricordare che l’obbligo di iscrizione alla Gestione esercenti attività commerciali sussiste a condizione che i soggetti interessati siano titolari o gestori in proprio di imprese che, a prescindere dal numero dei dipendenti, siano dirette o organizzate prevalentemente con il lavoro proprio e dei componenti la famiglia.
Inoltre, devono avere la piena ...
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