Alle Sezioni Unite il potere della CNPADC di cancellare dall’albo
La Cassazione sceglie il rinvio anche per scongiurare il protrarsi di contrastanti indirizzi giurisprudenziali in materia
Con la pronuncia n. 9489/2016, la Cassazione ha rimesso alle Sezioni Unite ogni decisione sulla legittima attribuzione del potere, o meno, per la Cassa di previdenza dei dottori commercialisti, di verificare la regolarità dell’iscrizione o di adottare provvedimenti di cancellazione dall’Albo, oltre che di accertare la continuità dell’esercizio della professione (si veda “Sul potere della CNPADC di cancellare dall’Albo per incompatibilità la Cassazione non decide” dell’11 maggio).
Come ricordato nella sentenza, la questione è fortemente dibattuta, al punto che negli anni si sono definiti due orientamenti giurisprudenziali opposti.
Da una parte (Cass. nn. 13853/2009 e 3493/96), si sostiene che la CNPADC, ai sensi dell’art. 22 della L. 21/86, ha solo ...
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