Anche la Cassazione rimette alla Consulta la prescrizione delle frodi IVA
Da verificare gli obblighi del giudice italiano in merito dopo la sentenza Taricco della Corte di Giustizia Ue
Sono state depositate ieri, con l’ordinanza n. 28346, le motivazioni della questione di legittimità posta dalla Cassazione in materia di prescrizione delle frodi IVA, così come interpretata dalla nota sentenza Taricco. I giudici hanno voluto chiamare in causa la Corte Costituzionale per verificare l’obbligo per il giudice italiano di non applicare il codice penale in materia di durata dei termini di interruzione della prescrizione per le rilevanti frodi IVA.
In particolare, viene rimesso al Giudice delle leggi il compito di stabilire se dall’applicazione dell’art. 325 §§ 1 e 2 del TFUE, nell’interpretazione fornita dalla sentenza della Corte di Giustizia (8 settembre 2015, causa C-105/14), discenda l’obbligo per il giudice nazionale di disapplicare gli artt. ...
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